ORTODONZIA
Ortodonzia invisibile, fissa, mobile, gnatologia
L’ortodonzia è una terapia che ha lo scopo di riallineare la dentatura del paziente e correggere eventuali anomalie di sviluppo o posizione dei denti e delle ossa mascellari.
Lo scopo finale è quello di riportare ad un corretto posizionamento gli organi di masticazione e per farlo vi sono diversi strumenti. Ovviamente l’ortodonzia ha efficacia ed applicazioni differenti se vi sono problemi legati allo sviluppo delle ossa craniche in particolare e dello sviluppo del corpo in generale, quindi le terapie variano molto in relazione all’età dei pazienti. Proprio per questo una visita precoce permette di determinare come e quando è meglio intervenire per avere il massimo risultato nel minor tempo possibile.
La funzione del dentista in ortodonzia si concentra principalmente sulla prevenzione, e cioè sul rilevamento e intervento precoce di diverse anomalie di costruzione, dello sviluppo e della posizione dei denti e delle ossa mascellari, eliminando o attenuando tali inestetismi si riportano gli elementi dentali e il profilo facciale nella posizione più corretta possibile. Queste modifiche possono avere effetti benefici sulla masticazione, sul modo di parlare (fonazione) e sulla respirazione.
Lo spostamento dei denti e delle basi ossee può essere ottenuto con riallineamento estetico-funzionale tramite apparecchi fissi estetici o metallici, linguali o vestibolari, ma anche con ortodonzia mobile.
Molto applicata dallo Studio Marchesi è la cosiddetta ‘ortodonzia invisibile’, terapia ortodontica ormai consolidata che permette di riallineare i denti tramite utilizzo di allineatori Invisalign o F22, una serie di mascherine in polimero trasparenti e rimovibili, che risultano essere resistenti e praticamente impercettibili una volta indossate. Queste sono costruite sull’impronta dentale del paziente.
Ogni mascherina sposta gradualmente i denti che devono essere riallineati nell’arco di due settimane circa, dopo le quali verrà sostituita con la successiva fino a quando i denti non raggiungono la posizione desiderata e considerata dal dentista la più opportuna.
Ortodonzia Invisibile [Invisalign, F22]
Invisalign o F22 è una soluzione discreta e moderna per permettere a chiunque di ottenere ottimi risultati senza l’imbarazzo o la scomodità di un apparecchio fisso o mobile.
Oltre 3 milioni di pazienti in tutto il mondo hanno scelto Invisalign®, una tecnica che può essere usata solamente a seguito di una formazione specifica. Infatti, i medici interessati al suo utilizzo devono conseguire una specifica abilitazione che rilascia un certificato. E i dentisti dello studio Marchesi ne posseggono i requisiti.
Questo metodo innovativo, appunto invisibile, per allineare i denti utilizza delle mascherine rigide trasparenti in resina, molto comode da indossare, che vengono sostituite ogni 2 settimane. Create su misura sull’impronta dentale del paziente, costituiscono un’ottima alternativa agli apparecchi fissi tradizionali, sostituendo i classici fili metallici e gli attacchi fissi (brackets).
Le mascherine sono dette anche aligner, e rispetto ad un apparecchio fisso presentano molteplici vantaggi:
- Non sono dolorose. Si può percepire un lieve fastidio all’applicazione del primo aligner o tra il cambiamento da uno ad un altro, ma è normale poiché indica che la mascherina sta agendo.
- È invisibile. Invisalign non ha un impatto estetico, ed essendo trasparente non causa imbarazzo (specie agli adulti) rispetto ai tradizionali apparecchi visibili.
- Non rovina i denti, a patto di effettuare una corretta igiene dentale.
- Non occorrono visite di emergenza dal dentista dovute a rotture di fili metallici o degli attacchi, come invece accade per l’apparecchio fisso tradizionale. Sono sufficienti delle visite di controllo periodiche.
- L’apparecchio invisibile ti offre maggiore autonomia, in quanto può essere cambiato e pulito senza bisogno dell’aiuto di uno specialista. Tutte le mascherine necessarie per la terapia vengono consegnate al paziente all’inizio del trattamento.
- Possono esserti utili se stai anche cercando un deterrente per smettere di fumare, in quanto se fumi, dovrai evitare di farlo quando indossi gli aligner per evitare di ingiallirli o macchiarli.
- I miglioramenti sono visibili già dopo la prima settimana.
Ortodonzia Fissa
Oltre il 50% dei bambini e degli adulti presentano malocclusioni e denti affollati o diastematici (ossia con spaziature), pertanto si rendono necessari apparecchi fissi o mobili per la loro correzione.
L’apparecchio fisso è composto da due parti: bande e brackets, chiamate anche piastrine, (in metallo o in ceramica) incollate ai denti e collegate tra di loro attraverso dei fili metallici. Questi due elementi trasmettono le forze necessarie per i singoli spostamenti: l’arco metallico segue la forma dell’arcata dentaria, e passa nei brackets, che vengono incollati sulla superficie esterna dei singoli denti, attraverso un buco chiamato slot, una procedura nota con il termine bonding.
Nella fase preventiva sono necessari degli esami specifici per comprendere dove e come intervenire. Questi esami preliminari sono necessari per valutare la giusta terapia, ma sono anche un modo per monitorare nel tempo i progressi ottenuti.
Tra questi le impronte dentali sono molto importanti perché permettono di comprendere la forma di entrambe le arcate, ma vengono effettuate anche l’ortopanoramica, le lastre che mostrano l’apparato mandibolare e, a volte, sono necessarie anche le fotografie del volto.
Esistono diverse tipologie di apparecchio fisso, oltre a quello tradizionale chiamato edgewise:
- l’arco linguale, che percorre l’interno dell’arcata inferiore della bocca.
- l’arco palatale, un dispositivo ad azione meccanica che, fissato sui denti, permette di spostarli verso l’esterno.
- l’espansore rapido del palato, utilizzato per casi specifici permette di aumentare lo spazio della navata palatale.
- il quad helix, che viene fissato sui denti per spostarli verso l’interno o verso l’esterno.
I vantaggi dell’apparecchio fisso sono la possibilità di ottenere risultati più precisi a livello di posizionamento dentale e il fatto di poter lavorare tutto il giorno con una pressione continua e costante, riuscendo ad eseguire spostamenti non possibili con il mobile.
Inoltre, indipendentemente dalla collaborazione del paziente, l’apparecchio è attivo 24 ore al giorno e la sua efficacia non è legata all’età, perché funziona allo stesso modo sia nell’adulto che nel bambino.
Inoltre, le modifiche derivanti da questi trattamenti possono avere degli effetti benefici oltre che sulla masticazione, anche sul modo di parlare (fonazione) e sulla respirazione.
Ortodonzia Mobile
L’apparecchio mobile prevede l’impiego di dispositivi rimovibili da indossare solo in alcune ore della giornata. Generalmente viene usato in età infantile per realizzare terapie ortodontiche e ortopediche, cioè mirate a modificare in maniera programmata la crescita delle ossa mascellari e mandibolari.
È composto da una parte in resina che riproduce fedelmente il palato del paziente, al quale è legato del filo metallico che permette di riposizionare i denti e correggere le basi ossee. Rispetto a quello fisso può essere indossato e rimosso direttamente dal soggetto, anche se per garantire la sua massima efficacia è consigliabile indossarlo tra le 14 e le 18 ore al giorno. Oggi permette di ottenere in tempi brevi e a costi contenuti dei risultati soddisfacenti.
Il vantaggio principale dell’apparecchio mobile è la possibilità di rimuoverlo in occasioni particolari come durante i pasti e per l’igiene orale, ma va comunque portato per le ore suggerite dal dentista. Nella maggior parte dei casi inoltre, questa scelta non elimina la necessità di una successiva terapia ortodontica con apparecchio fisso, anche se può ridurne la durata e aiutare a ottenere un migliore risultato estetico e funzionale.
Prima di agire sono necessari degli esami che aiuteranno a comprendere la tipologia specifica di intervento da eseguire, e che permetteranno la realizzazione di un apparecchio mobile personalizzato ed efficace. In particolar modo, sarà necessario prendere l’impronta delle arcate dentali da correggere, per rilevare le forme del palato, così che in laboratorio si trasformino in un modello di gesso che aiuta a valutare per riprodurre l’apparecchio removibile.
L’Ortodonzia mobile prevede 3 tipi di apparecchio:
- Meccanico, che agisce sulla componente muscolare.
- Funzionale, per esempio l’apparecchio mobile per allargare il palato.
- Di mantenimento, generalmente un bite trasparente (spesso di uso notturno).
Le modifiche derivanti da questi trattamenti possono avere degli effetti benefici oltre che sulla masticazione, anche sul modo di parlare (fonazione) e sulla respirazione.
Gnatologia
Lo Studio Odontoiatrico Marchesi è specializzato in trattamenti delle patologie dell’articolazioni temporo-mandibolari, come malposizioni dentali e abitudini viziate che possono portare ad uno stato di sofferenza neuromuscolare a carico della zona cervico-mandibolare procurando dolori al collo, al viso, mal di testa e bruxismo.
Il medico dentista studia questi disordini valutando l’eventuale danno muscolare ed articolare occorso e vi pone rimedio mediante terapia farmacologica e/o bite funzionali, utilizzando solo strumentazioni di ultima generazione nel settore.
Questa branca si occupa più nel dettaglio della diagnosi e del trattamento di:
- problematiche occlusali
- temporo-mandibolari
- cranio-mandibolari
Le principali patologie che vengono trattate in gnatologia sono:
- Bruxismo, o digrignamento, una delle patologie più comuni che spesso può essere risolta tramite il bite per i denti. La forma più frequente in cui si manifesta è il serramento, cioè un contatto prolungato delle due arcate dentarie.
- Blocco della mandibola, ossia limitazione nell’apertura della bocca fino al vero e proprio serramento o rumori nell’articolazione durante l’apertura/chiusura della stessa.
- Acufeni, quelli che sono comunemente chiamati fischi/ronzii alle orecchie o disturbi con senso di otturazione.
- Cefalea, ovvero forti emicranie e cranalgie.
Lo Splint di Riposizionamento o Bite è un apparecchio rimovibile costruito in maniera da adattarsi perfettamente alle arcate dentarie, da utilizzare soprattutto durante la notte: allo scopo di mettere a riposo l’articolazione temporo-mandibolare.
Per la realizzazione di un Bite sono necessarie le impronte dentali del paziente, che devono essere estremamente accurate e precise in quanto l’odontoiatra deve guidare la mandibola nella posizione di Relazione Centrica e rilevarla grazie al posizionamento delle cere di costruzione che verranno poi inviate insieme alle impronte al laboratorio per la produzione dello Splint.