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CURE PER I BIMBI

Prevenzione e igiene orale, Pedodonzia, Ortodonzia

Lo Studio Marchesi è molto attento e sensibile all’approccio che instaura con i piccoli pazienti, è importante seguire i bambini sin dalla tenera età ed accompagnarli durante la crescita con l’applicazione di protocolli di prevenzione della carie e correggere precocemente le eventuali alterazioni funzionali.

La bocca è il fulcro della crescita strutturale, funzionale e cognitiva del bambino, in essa infatti si sviluppano le principali funzioni primarie quali masticazione, deglutizione, fonazione.

La visita è consigliata anche solo per un controllo e per iniziare a far familiarizzare il bambino con la poltrona odontoiatrica e il personale medico: spesso si spiega semplicemente come si lavano i dentini e si gioca con loro in modo che essi inizino la prima fase di fidelizzazione con l’ambiente.

Prevenzione ed igiene orale

La prevenzione ed il mantenimento di una dentatura decidua sana contribuisce in modo determinante alla corretta crescita generale del bambino perché permette di guidare lo sviluppo morfologico, funzionale e sensoriale del ‘sistema bocca’.

È buona norma educare, sin da piccolissimi, i propri figli verso corrette abitudini d’igiene orale:

  • Dai 2 ai 4 anni, bisogna sviluppare l’abitudine a lavarsi i denti regolarmente e spazzolare i denti correttamente.
  • Dai 4 anni in poi educarli ad una corretta tecnica di spazzolamento e controllare che, crescendo, mantengano questo approccio.

Consigli per i genitori affinché la prima visita dal dentista risulti per il bambino una esperienza positiva, piacevole e gratificante:

  • Preparare il bambino alla visita come se fosse il primo giorno di scuola, con positività e serenità ma soprattutto cercando di spiegare al bambino che il dentista è una figura amica.
  • Di effettuare la prima visita dal dentista quando il bambino non presenta alcun dolore in modo tale che sia un incontro piacevole e non diventi una situazione traumatica per il piccolo.
  • Fissare l’appuntamento in giorni tranquilli, in cui il bambino non abbia altri impegni prima della visita dal dentista e far indossare un abbigliamento preferito al bambino; ciò potrebbe aumentare le aspettative per una piacevole esperienza.
  • Informare il bambino riguardo la visita solo qualche giorno prima senza enfatizzare troppo questo evento.
  • Evitare di dire al bambino come comportarsi durante l’appuntamento (non piangere o essere bravo).
  • Stare con il bambino durante la prima visita mentre durante i futuri appuntamenti sarà lo staff dello studio ad accompagnarlo. In questo modo è più semplice creare un rapporto più stretto di fiducia tra dentista e bambino.

Pedodonzia

La Pedodonzia è rivolta ai più piccoli e si occupa della prevenzione e cura dei denti da latte, rappresenta una branca molto importante dell’odontoiatria in quanto la cura tempestiva degli elementi dentari decidui ne previene una caduta precoce, evitando ulteriori danni nella permuta successiva, come possibile perdita di spazio e conseguenti problematiche ortodontiche.

Per mantenere denti sani in età adulta è fondamentale prevenire l’insorgenza di carie dei denti da latte, coinvolgendo i più giovani pazienti nella loro cura.

La parola chiave è quindi PREVENZIONE. Portare i piccoli per una prima visita odontoiatrica aiuta a riconoscere subito un possibile problema per trattarlo nella maniera più corretta in modo tempestivo.

Il primo passo è impartire un’educazione alla corretta igiene orale, insegnando la giusta metodologia e durata dello spazzolamento, quante volte lavare i denti e come eliminare la placca. Non bisogna sottovalutare l’importanza della cura dei denti da latte perché alcuni di questi sono destinati a rimanere in bocca fino ai 13 anni di età e l’insorgere di una carie va trattata e curata come se si trattasse di un dente definitivo. Se si dovessero perdere prematuramente dei dentini a causa di una cattiva igiene e prevenzione infatti, c’è il rischio che se ne spostino degli altri causando difficoltà nella permuta e nella fuoriuscita dei denti definitivi.

Ortodonzia

L’ortodonzia pediatrica è la branca dell’odontoiatria applicata per una giusta funzione masticatoria, fonatoria e estetica dei piccoli pazienti.

Nella visita di ortodonzia pediatrica viene fatta un’analisi approfondita del viso, considerando l’allineamento dei denti, della muscolatura, delle articolazioni temporo-mandibolari per valutare, ove necessario, come intervenire per ripristinare una giusta funzione dell’apparato stomatognatico e guidare uno sviluppo armonico del viso del bambino.

 

Fase intercettiva (o I fase)

Gli odontoiatri raccomandano di effettuare la prima visita tra i 5 e i 9 per intervenire nella fase di dentatura mista (presenza di denti decidui e permanenti tra i 5 ed i 9 anni) al fine di interferire con quelle forze muscolari, in particolare la lingua, che possono condizionare in maniera sfavorevole lo sviluppo armonico delle ossa mascellari.

Questo può essere fatto con l’utilizzo di apparecchi ortodontici mobili detti ‘funzionali’ e attraverso esercizi di rieducazione dei movimenti della lingua e della muscolatura periorale.

Collaborando in questa fase con il logopedista e/o l’osteopata è possibile la correzione delle alterazioni funzionali in maniera completa e definitiva.

 

Fase ortodontica (II fase)

Nella fase ultima della permuta dentaria, il dentista si interessa dell’allineamento dentale utilizzando apparecchiature di tipo fisso (brackets) che possono essere di varie tipologie. I dispositivi più comuni sono gli espansioni palatali, le trazioni extradotali e gli attivatori.

La durata del trattamento può variare da caso a caso.

  • Per programmare un piano di cura valido al fine di ottenere un risultato di qualità ottimale, è indispensabile una DIAGNOSI corretta. Per cui, il check-up ortodontico consiste di diversi passaggi:
  • un ortopantomografia
  • una teleradiografia latero-laterale
  • un set di foto intra ed extra orali
  • le impronte delle arcate per la creazione del modello in gesso della bocca.

 

LA PREVENZIONE anche in ortodonzia.

Si possono prevenire molte delle anomalie di sviluppo ed eruzione dentale, modificando alcuni degli atteggiamenti dei bambini, le cosiddette ‘abitudini viziate’, che se protratti oltre una certa età, sicuramente influiscono sulla crescita ossea dei mascellari:

  • Uso del ciuccio oltre i 3 anni
  • Succhiamento del dito oltre i 2 anni
  • Uso del Biberon oltre i 5 anni
  • E per i bambini più grandi, mordere la penna, mangiarsi le unghie, metter gli oggetti in bocca.

È consigliabile ai genitori osservare, nella prima fascia di età, la respirazione orale, i disagi nella fonazione e nella deglutizione, il russamento o dispnee notturne, labbra sempre aperte.

L’ortodonzia può correggere e risolvere tutti questi atteggiamenti che possono essere causa o causati da problemi funzionali.

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