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IMPLANTOLOGIA E CHIRURGIA

Implantologia (implantologia a carico immediato, implantologia computer guidata),chirurgia, parodontologia.

Implantologia

L’esperienza clinica, la conoscenza delle più aggiornate tecniche operative, gli strumenti all’avanguardia e l’utilizzo dei migliori sistemi implantari, fanno del Poliambulatorio Marchesi un centro di eccellenza per l’Implantologia ed il fiore all’occhiello dello studio.

Gli impianti utilizzati sono certificati e garantiti a vita dalle aziende produttrici.

L’implantologia, che ad oggi ha raggiunto livelli di sicurezza, affidabilità e predicibilità di successo nel tempo, è una tecnica chirurgica odontoiatrica che permette di sostituire le radici dei denti mancanti posizionando all’interno dell’osso mandibolare o mascellare delle viti in titanio.

Questa nuova radice, detta impianto, è biocompatibile e si integra con l’osso senza provocare reazioni allergiche comunemente conosciute come ‘rigetto’.

A questa ‘radice’ viene applicata una protesi o dente artificiale, generalmente in ceramica, che andrà a sostituire in maniera estetica e funzionale l’elemento naturale perso, permettendo al paziente di tornare a sorridere liberamente e a svolgere le normali attività quotidiane. Con controlli regolari e un’igiene corretta, l’impianto può durare in maniera illimitata, ma è importante rivolgersi ed affidarsi a professionisti del settore.

L’intervento viene eseguito in anestesia locale e gli impianti utilizzati sono certificati e garantiti a vita dalle aziende produttrici.

Nello Studio Marchesi si eseguono riabilitazioni implantari fisse, avvitate (All on four, All on six), o rimovibili (barre e attacchi a palla) anche in chirurgia guidata.

All on four e All on six sono delle tecniche odontoiatriche di ultima generazione che consentono di riabilitare intere arcate dentali danneggiate e/o molto compromesse, o addirittura prive di denti.

L’IMPLANTOLOGIA COMPUTER GUIDATA. La nuova frontiera nel campo dentistico.

A Pavia i precursori.

L’avanzata tecnologia dell’implantologia computer guidata rappresenta il fiore all’occhiello del nostro studio e a Pavia ne siamo stati i precursori.

Alla metodologia classica implantologica, affidata appieno all’esperienza del chirurgo dentale, si affianca oggi una tecnica più recente e affidabile che attraverso la ‘guida computerizzata’ consente la massima precisione d’intervento e la conseguente riduzione degli errori clinici. La velocità di esecuzione e l’ottimizzazione completa del risultato danno la possibilità al paziente di tornare a sorridere molto presto e con meno disagi.

Questa nuova tecnica, molto utilizzata nell’odontoiatria moderna, ad oggi, rimane la migliore soluzione per una riabilitazione funzionale ed estetica della masticazione.

L’importanza della chirurgia guidata  sta proprio nella possibilità di poter programmare e realizzare l’intervento di implantologia valutando in modo esatto la situazione dell’osso su cui si dovrà intervenire.

Si progetta l’intervento implantologico e protesico ricorrendo alla tecnologia della TAC CONE-BEAM e alla scansione computerizzata della bocca e delle gengive utilizzando un programma informatico che definisce con precisione le manovre chirurgiche.

Dopo aver realizzato il progetto al computer, l’odontoiatra prende le impronte dentali che serviranno per preparare la mascherina da collocare all’interno della bocca, detta dima radiografica; successivamente, al paziente verrà eseguita una Tac 3D con la dima radiografica adeguatamente posizionata in bocca; la studio accurato delle scansioni dell’esame radiologico (modellazione tridimensionale) permetterà la realizzazione della dima chirurgica, più corretta e adatta al caso in esame di ogni paziente.

L’uso della dima chirurgica avviene previa anestesia. Il dispositivo viene fissato ai mascellari, dopodiché si creano delle incisioni nella gengiva, nei punti individuati precedentemente per la creazione degli alveoli implantari, in cui si avvitano gli impianti con assoluta precisione del posizionamento.

I vantaggi dell’assistenza computerizzata rispetto all’implantologia classica sono:

  • riduzione dei tempi di osteorigenerazione, ossia rigenerazione dell’osso;
  • assenza di suture fastidiose della gengiva e nessun rischio parodontite;
  • rapidità dell’esecuzione;
  • riduzione notevole dei fastidi post operatori, inclusi il dolore e il sanguinamento gengivale;
  • assoluta precisione del posizionamento dell’impianto;
  • riuscita estetica massima.

Chirurgia Orale

I medici dentisti del Poliambulatorio Marchesi si occupano di una serie di interventi chirurgici riconducibili a diverse patologie e imperfezioni dei denti e della bocca, come le estrazioni dentali, ma anche biopsie, frenulectomie, apicectomie, asportazione di cisti ossee (mascellari o mandibolari) e la ricostruzione dell’osso.

Tra gli interventi di chirurgia orale più conosciuti e diffusi c’è l’estrazione del dente, le cause che portano ad effettuare questo tipo di intervento sono diverse: un dente cariato o fratturato in seguito ad un trauma, una malattia parodontale, denti accavallati o inclusi, infezioni o granulomi sui quali non è possibile intervenire chirurgicamente o radici che devono essere rimosse perché destinate a marcire.

Ovviamente l’estrazione del dente è un intervento di chirurgia orale che rappresenta una soluzione definitiva per risolvere un problema legato ai denti è una decisione che in ogni caso spetta sempre al dentista.

Oltre ad una normale estrazione dei denti, la chirurgia orale abbraccia anche la chirurgia delle gengive, la risoluzione a sconvolgimenti estetici o funzionali del viso e della mascella.

Lo Studio Marchesi pratica con perizia l’intervento per la ricostruzione o la rigenerazione ossea ove necessario.

Con l’implantologia infatti, tecnica che permette la sostituzione di un dente mancante attraverso l’applicazione di una radice artificiale in titanio direttamente nella mascella, l’impianto deve integrarsi perfettamente con l’osso. Purtroppo però, se questo manca o non è sufficiente, non è possibile inserivi la vite in titanio, ed è per questo che è necessaria la rigenerazione ossea che rende possibile la ricostruzione del tessuto.

Il materiale per la ricostruzione può essere un campione osseo del proprio corpo prelevato dalla mandibola o un osso artificiale di materiale sintetico biocompatibile. Nel secondo caso, il materiale sintetico viene irrorato dal sangue e quindi inglobato dall’osso.

Parodontologia

La parodontologia previene e cura le malattie e gli inestetismi gengivali. Oltre alla gengiva si occupa anche dell’osso a sostegno dei denti e talvolta possono rendersi necessari piccoli interventi chirurgici nel processo di riparazione. Queste patologie colpiscono più della metà della popolazione di età superiore ai 35 anni e sono la principale causa della perdita di denti negli adulti.

Le principali malattie parodontali sono la gengivite e la parodontite, causate dai batteri che colpiscono la gengiva. Nella gengivite l’infezione colpisce solo la gengiva che risulta infiammata, arrossata e comincia a sanguinare. Se diagnosticato in tempo questo processo è reversibile ma, in caso contrario, senza un’adeguata terapia la malattia degenera in parodontite. In questo caso, oltre ai sintomi precedentemente elencati, l’infezione penetra sotto la gengiva formando sacchetti parodontali, attaccando la radice e l’osso che trattiene il dente fino a provocarne anche la caduta. La parodontite è irreversibile e può anche influenzare negativamente alcuni aspetti della salute generale dell’individuo.

L’obiettivo principale è quello di eliminare i batteri dalle tasche intorno ai denti e prevenire l’ulteriore distruzione dell’osso e del tessuto. Il trattamento viene eseguito con l’ausilio di strumenti manuali o ablatori vibranti sonici o ultrasonici che disgregano il tartaro con il loro movimento.

Per migliori risultati il paziente deve mantenere una buona igiene orale durante e dopo la cura, lavando i denti almeno due volte al giorno e utilizzando filo interdentale prima di andare a letto. È essenziale che ci sia una cooperazione nella prevenzione di questa patologia attraverso corrette abitudini igieniche, in quanto i possibili fattori di rischio sono molti:

  • Il fumatore è maggiormente soggetto a perdita ossea, a tasche parodontali più profonde, e ad un più elevato rischio di riassorbimento gengivale.
  • Cambiamenti ormonali nelle donne. Questi possono implicare alterazioni delle gengive che diventano più sensibili.
  • I soggetti affetti da diabete sono persone a più alto rischio di sviluppare infezioni, tra cui anche la parodontite (che può aumentare la resistenza all’insulina).
  • Il corpo stressato incontra maggiori difficoltà nel combattere qualsiasi infezione, anche le malattie parodontali.
  • Assunzione di medicinali. Alcuni farmaci, come gli antidepressivi, possono influenzare la salute della bocca in quanto riducono la produzione di saliva, che è un agente igienizzante.

È importante che il paziente comprenda che la parodontite è una malattia infiammatoria cronica: questo significa che una buona igiene orale dev’essere mantenuta per tutta la vita e sono strettamente necessarie regolari visite da un dentista o igienista dentale.

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